POTENZA – L’Asp di Potenza ha attivato un nuovo ambulatorio, dedicato al sostegno dei giovani coinvolti in casi di “cyberbullismo”, sempre più frequenti con l’avvento dell’era digitale: la struttura sarà aperta il primo e il terzo martedì di ogni mese, dalle ore 16 alle ore 19 nel Consultorio familiare dell’Asp, a Potenza, in via della Fisica. L’iniziativa è stata presentata ieri mattina, nel capoluogo lucano, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il direttore generale dell’Asp, Giovanni Battista Bochicchio, la responsabile del Consultorio, Liliana Romano, e il responsabile dell’ambulatorio, Andrea Barra. In Italia, secondo i dati di “Save the Children”, quattro minori su dieci sono stati “testimoni di atti di bullismo online verso coetanei a causa dell’aspetto fisico” (67%), per orientamento sessuale (56%) o perchè stranieri (43%). Il cyberbullismo è percepito dal 72% “di giovanissimi e adolescenti come il fenomeno sociale più pericoloso del proprio tempo”. Nell’ambulatorio lavoreranno un assistente sociale, uno psicologo, uno psichiatra e un pediatra: i pazienti potranno accedervi attraverso una prenotazione, e gli specialisti collaboreranno con gli istituti scolastici, la Polizia Postale, i servizi socio-assistenziali del Comune e le associazioni locali. Il primo “step” del sostegno riguarderà colloqui per inquadrare il problema specifico e le circostanze, per poi individuare un eventuale disturbo psichiatrico e, se necessariom, organizzare un trattamento riabilitativo. “La nostra è una società sempre più complessa – ha spiegato Bochicchio – e questa è una tematica dirompente, che cresce tra i ‘nativi digitalì: noi puntiamo anche molto sulla prevenzione dei problemi, con un forte investimento che darà frutti a lungo termine”. (Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno)