Giovani, ricerca e sviluppo del Mezzogiorno: se ne parlerà domani a Tito Scalo in un workshop organizzato dal CNR-IMAA

2Si tratta di un’ iniziativa rivolta in modo particolare ai giovani ricercatori del Mezzogiorno: non un mero incontro di carattere tecnico-scientifico o uno sterile dibattito sulla “fuga dei cervelli”, ma una discussione aperta in cui i protagonisti principali sono i ricercatori. “L’obiettivo -spiega il Direttore dell’IMAA-CNR, Vincenzo Lapenna- è dar voce ai giovani ricercatori  per ascoltarne le esperienze, le problematiche, le difficoltà incontrate sia in Italia sia all’estero e, soprattutto, i sogni e i progetti per il futuro”. “Già a fine maggio 2015 – prosegue il Direttore CNR-IMAA – il nostro Istituto ha organizzato un’iniziativa simile rivolta ai giovani ricercatori della Basilicata: era presente Cosimo Lacava , ricercatore italiano attualmente in Inghilterra presso l’Università di Southampton e passato alla ribalta della cronaca a fine 2014 per una bellissima lettera inviata al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Stavolta abbiamo voluto estenderla a tutti i ricercatori che operano nelle Regioni del Mezzogiorno: a portare la loro testimonianza ci saranno  giovani ricercatori non solo della Basilicata ma provenienti anche dalla Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Cosimo Lacava ha voluto essere presente anche in questa occasione inviandoci un video intervento”. Verranno messe a confronto tre diverse esperienze: quella dei giovani ricercatori del Sud rimasti in patria, quella di chi è andato all’estero e quella dei ricercatori stranieri giunti nel Mezzogiorno.  L’incontro sarà anche l’occasione per evidenziare il ruolo dei giovani ricercatori nella promozione dello sviluppo del Sud e ridurre il “research divide” con realtà territoriali europee più competitive. Al workshop parteciperanno anche il Presidente del CNR , Luigi Nicolais, il Presidente della Regione Basilicata , Marcello Pittella e i Direttori dei tre Istituti afferenti all’ Area di Ricerca di Potenza: Vincenzo Lapenna , Lorenzo Avaldi e Daniele Malfitana

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