LAVELLO – E’ tanta l’attesa in città per una edizione del Carnevale di Lavello che si annuncia particolare, splendida e ancor più partecipata degli anni precedenti. Sabato 16 gennaio è in programma “Aspettando il Carnevale”: in paese, dalle 22, diverse iniziative in attesa della mezzanotte, per salutare l’arrivo del Carnevale, che inizia ufficialmente il 17. In tutti i sabato di Carnevale fino al sabato della Pignata, successivo al mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima, le strade di Lavello si animano di musica e balli. Gruppi di uomini e donne, giovani e meno giovani, mascherati e allegri, percorrono le strade del paese in cerca dei Festini. All’inizio queste feste venivano organizzate tra amici e familiari, nelle case, piccole e affollate di musica e voci, di anziani a bambini, che aspettavano l’arrivo delle maschere, dei Domini. Per i giovani è sempre stato l’unico momento in cui, avvolti dal rosso del Domino, si poteva ballare con le innamorate di nascosto dai genitori, e potevano a continuare ad amare nell’anonimato. Nei festini di oggi si è mantenuto questo clima di famiglia allargata e alcuni, nell’usanza, continuano a mettere a disposizione case e “rimesse”, addobbate per l’occasione e profumate dei piatti tradizionali della cucina lavellese. E mentre i gruppi di maschere attenderanno per entrare e ballare, i padroni di casa offriranno agli ospiti i “festinidde”, il frutto del lavoro culinario, con il timballetto, una sintesi di più piatti degustabile alzati e senza posate. Si ballerà tango, polka, fox e quadriglia fino all’alba della domenica, aspettando il sabato successivo. A proposito del Domino: rosso come l’amore e la passione, è il vero protagonista del Carnevale, segno anche di romanticismo e galanteria. Ma anche una maschera utilizzata per annullare il ceto sociale. Negli ultimi anni il Carnevale a Lavello è diventato sempre più giovane e partecipato. Una tradizione importante che si sta tramandando di generazione in generazione, con le maschere sempre più giovani che si organizzano in gruppo. Non mancheranno anche i festini con musica dal vivo. “L’augurio –ha sottolineato Vanna de Luca, assessore alla Cultura- è che il Carnevale di Lavello possa crescere ancora di più, fino ad arrivare un appuntamento a livello nazionale, creando una attrazione turistica. E’ un nostro obiettivo e siamo pronti a questa importante sfida, già da sabato”. L’evento rientra in un progetto presentato a fine dicembre a Lavello, voluto dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Sabino Altobello, e coordinato dalla società cooperativa Iridia, sotto la direzione artistica di Lucilla Falcone e alla preziosa collaborazione ed organizzazione della Pro-Loco. Insomma, un evento straordinariamente unico da vivere: Lavello è pronta ad accogliere tutti nei giorni di sabato 16, 23, 30 gennaio, 6 e 13 febbraio. Per divertirsi e ballare fino all’alba.