“Ij so Paz”, domani a Brienza iniziativa in memoria della giovane Anna Lucia Santorufo. Sei le band ospiti al Polifunzionale

12887549_986781811409598_1612394451_oUn evento per ricordare Anna Lucia Santorufo, scomparsa prematuramente il 16 dicembre del 2014 a seguito di un sarcoma, un tumore che colpisce le parte molli del corpo come i muscoli. “Ij so Paz 2.0” si chiama l’evento in programma domani, visto che Anna Lucia su Facebook si chiamava “Paz Arcoiris”, vale a dire l’arcobaleno della pace. Lei -raccontano gli amici- ha lottato fino all’ultimo con grande dignità, amava la vita, amava la sua terra e aveva tanti sogni nel cassetto come ogni giovane adolescente. “Eera una di quelle persone che con il suo dolce sorriso ti rallegrava la giornata, era solare, carismatica”. E la sua comunità la ricorderà proprio domani, mentre dall’alto guarderà tutti per festeggiare insieme il suo 20° compleanno. Una festa che non sarà solo un momento di ricordo, ma anche un momento per celebrare tutta la sua voglia di vivere, “che continua a vivere in noi, attraverso la musica”, fanno sapere gli amici. Nella palestra polifunzionale di contrada San Giuliano a Brienza si terrà prima un incontro dal titolo “About Palestine”, insieme ad Ayham e Alaa, due giovani palestinesi, poi la performance musicale di ben sei band emergenti, le quali si sono prestate a vivere questo momento importante, oltre ad un gruppo di Roma che si chiama “Innacantina”. Il ricavato della festa sarà devoluto all’Associazione “I Bambini” di Antonio Gallo”. Proprio perchè la giovane Anna Lucia aveva un debole per i bambini, riusciva a farli sorridere con la sua allegria e con i suoi modi sempre garbati e simpatici. Sempre pronta ad aiutare i bambini in difficoltà. Percussioni Benessere, Duo Palestinese, David Tramp, Trio Akoustic, Skizzi Reggae e Innacantina i gruppi che saranno ospiti dell’iniziativa in memoria della giovane burgentina. Seguirà poi musica con dj set Mattia Santorufo. Brienza non dimentica la sua giovane “Paz” e la sua voglia di vivere, che rivive quotidianamente in tutti i burgentini.

Claudio Buono per Melandro News

 

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