Una foto della natura, un’altra bellissima con piazza del Popolo e la torre dell’Orologio, un’altra ancora con Sant’Anselmo in processione: sono queste le tre foto che compongono la prima delle tre pagine dell’invito di partecipazione per il presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi. Il premier ha ricevuto l’invito per partecipare alla festività del 400° anniversario dall’arrivo dei resti mortali di Sant’Anselmo Martire a Vietri di Potenza, con i festeggiamenti che entreranno nel vivo nell’ultima settimana del mese di aprile. L’idea è partita da due giovani vietresi, Giovanni e Francesco, quindicenni e rispettivamente studenti dell’Alberghiero di Stresa, in Piemonte), e del Liceo Classico di Potenza. La missiva -inviata via pec- è giunta al presidente, e i due giovani hanno anche avuto una risposta dagli stretti collaboratori: probabile che una risposta arrivi in queste ore. “Caro presidente -inizia la lettera- a scriverla sono due ragazzi di Vietri di Potenza…Siamo pronti ad accoglierla a braccia aperte a Vietri di Potenza perchè questo per noi è un anno particolare nel segno di Sant’Anselmo Martire”. I due giovani vietresi hanno organizzato per Renzi una vera e propria tipica giornata lucana: “Pronti a degustare con lei un delizioso e lussuoso pranzo insieme nei nostri paesaggi pazzeschi, pronti a farla accompagnare tra le risorse naturali della zona con gli esperti e laureati del posto”. E concludono: “Sappiamo che è difficile e complicato, ma crediamo in lei e abbiamo pensato di provarci. Aspettiamo una Sua risposta, non ci deluda”. Appare però difficile la presenza del premier Renzi a Vietri per la festività del Santo Patrono che -ricordiamo- la statua sarà trasportata il prossimo sei aprile in Vaticano per la benedizione di Papa Francesco. Appare difficile la presenza per i molteplici impegni di Renzi specie nel periodo a cavallo tra fine aprile e inizio maggio, con le tante manifestazioni organizzate anche per il primo maggio. Ma i ragazzi credono nel sogno: “Ci faccia gioire presidente”. Si sa, è molto difficile ed improbabile. Ma provarci –e crederci- non costa nulla.