Un esempio di signorilità, un comportamento che dovrebbe essere da esempio per tantissime società dilettantistiche e non. Grande sportività e lealtà. Questo il ricordo lasciato dal Gravina alla società dell’Az Picerno e a tutta la comunità picernese. Ieri pomeriggio, dopo la partita persa al “D. Curcio” per 2-1, la squadra pugliese ha praticamente ripulito lo spogliatoio lasciando tutto come trovato prima del match. Pulitissimo. Questa la nota diramata dalla società melandrina: “L’Az Picerno si complimenta con la società dell’Fbc Gravina per la signorilità e il comportamento tenuto dai propri dirigenti, tecnici e tesserati nel post partita. Lasciare uno spogliatoio completamente pulito a fine gara, sopratutto dopo una sconfitta e mantenere un clima di sportività non è da tutti. Complimenti ai tifosi gialloblù, per il loro atteggiamento sportivo e leale, principi che dovrebbero essere rispettati ogni domenica a prescindere dal responso del campo. Da parte nostra un sincero in bocca al lupo per il prosieguo del campionato al Gravina“. Un gran bel gesto quello dei pugliesi, che ieri sono stati ospiti comunque di una comunità sportive tra le più corrette. Società e tifoseria pugliesi sono conosciute per i grandi valori di sportività e lealtà, e ieri lo hanno dimostrato. La squadra del Gravina, lo ricordiamo, “vive” anche grazie all’azionariato popolare avviato lo scorso luglio: una novità unica nel panorama del calcio con i tifosi, ieri giunti in massa a Picerno. Hanno applaudito e saltato con la squadra nonostante la sconfitta. Insomma, il bello del calcio.
Claudio Buono
(foto AZ Picerno)
Vincenzo
Bravi.