“Ho provveduto a rispondere alla Consigliera di Parità, Ivana Pipponzi, fornendo nei minimi dettagli tutte le motivazioni. Dovrebbe diffidarsi chi non è adempiente e, a detta della stessa Consigliera, il comune di Vietri non è inadempiente”. Si apre così l’intervento del Sindaco di Vietri di Potenza, Christian Giordano, che ha risposto ufficialmente alla Consigliera di Parità della Regione a seguito della diffida ricevuta per la mancanza di nomina di una donna nella giunta. Anzi, il Sindaco ci tiene a sottolineare che “nel nuovo consiglio comunale di Vietri, per la prima volta nella della comunità, vede la presenza di ben tre consiglieri di sesso femminile, tutti eletti nella lista Vietri Nova, rappresentata dal sottoscritto. Su dieci candidati nella mia lista, quattro erano donne”, ci tiene a precisare. E ben tre sono state elette. Come già ampiamente sottolineato, nei comuni con popolazione superiore ai 3000 abitanti (non è il caso di Vietri), trova applicazione la Legge n. 56 del 2014 (c.d. Legge Del Rio), secondo la quale è necessario rispettare la parità di genere nella misura del 40%. Già nel primo consiglio comunale, tenutosi dopo le elezioni, il Sindaco ha ampiamente motivato l’assenza di donne in Giunta, comunicando all’adunanza che a “tutte le donne elette era stata richiesta l’accettazione dell’Assessorato e tutte e tre le donne, per diverse motivazioni, avevano formalmente rifiutato tale incarico. Durante la medesima seduta, la Consigliera Michelina Pascaretta è tra l’altro intervenuta per ribadire che, nonostante il diniego alla nomina di Assessore, il suo impegno e quello delle sue colleghe, sarebbe stato ugualmente garantito ai massimi livelli”. Il Sindaco ha inviato alla Pipponzi le copie del diniego dell’accettazione della nomina di Assessore da parte delle consigliere Pitta, Manzella e Pascaretta. E il diniego da parte di assessore esterno di Montesano, non eletta. Inoltre, ha sottolineato Giordano nella risposta inviata a Pipponzi, “lo Statuto Comunale di Vietri di Potenza non pone alcun obbligo e/o vincolo in merito alla parità di genere in Giunta. Vista la particolare sensibilità del nostro gruppo politico verso le donne abbiamo inoltre provveduto ad eleggere quale Presidente del Consiglio Comunale, la consigliera Carmela Manzella e la consigliera Michelina Pascaretta quale Vicepresidente del Consiglio. Abbiamo ritenuto opportuno affidare ad una donna un ruolo istituzionale tanto rilevante come il Presidente del Consiglio per lanciare un segnale considerevole di cambiamento e di promozione della parità di genere a tutta la comunità: mai, infatti, prima di quella data, nella comunità vietrese, una donna aveva rivestito il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale”. Le tre consigliere, inoltre svolgono funzioni importanti come le politiche sociali, sanità, pubblica istruzione, decoro urbano, promozione dello sport, sviluppo e rapporti con enti pubblici.  “Sono fermamente convinto del ruolo centrale della donna nelle Istituzioni e della capacità delle stesse di apportare il proprio contributo in maniera autonoma e senza particolari “concessioni””, sottolinea Giordano, che non le manda a dire alla Consigliera: “Senza voler sollevare alcuna polemica, ma solo per essere estremamente trasparenti nell’esplicazioni dei propri ruoli, mi permetto di segnalarLe che il sottoscritto, non essendo “inadempiente” (lo ribadisce anche Lei nella diffida), ancora non trova giustificazioni relativamente, non tanto alla richiesta dell’istruttoria, bensì alla sovraesposizione mediatica attuata sulla base di una “diffida” legata ad un inadempimento che effettivamente non esisteva e non esiste”. E in conclusione, ha sottolineato: “Mi aspetto che la Consigliera di Parità possa spiegare alla comunità vietrese quali sono state le motivazioni che l’hanno portata ad attenzionare il comune di Vietri (insieme a Baragiano) e non diverse decine di comune lucani che si trovano nella stessa condizione. La sovraesposizione mediatica attuata sul tema, qualche “rapporto fin troppo chiaro” e il tono utilizzato nei post Facebook pubblicati dalla Consigliera, hanno sollevato diversi dubbi anche e soprattutto in quelle donne che la stessa Consigliera si è pregiata di tutelare. Personalmente mi riservo di segnalare l’accaduto alla Consigliera di Parità Nazionale e al Ministero del Lavoro”. In ultimo, il Sindaco ha invitato la Consigliera Pipponzi a visitare Vietri e conoscere tutti i componenti dell’Amministrazione Comunale.

Claudio Buono

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