Scomparsa di Giuseppe Sansanelli, ricerche anche dal cielo. Tutte le forze si concentrano sulla fascia jonica

Continuano a tutto campo le ricerche di Giuseppe Sansanelli, il 26enne scomparso la mattina del 23 dicembre da Sant’Arcangelo dopo essere uscito per un allenamento mattutino e per la solita lunga corsa. Le ricerche, per il terzo giorno, si concentreranno anche oggi sulla zona ionica, a partire da Scanzano Jonico e, quasi certamente, anche oltre, visto che a pochi chilometri c’è la terra calabra, e non è escluso che si sia spostato in questi giorni. Ieri, a supporto dei mezzi da terra e degli uomini impegnati nelle ricerche, si è aggiunto anche un elicottero del “Nucleo Elicotteri” dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Bari. Per un’ora e mezza i caschi rossi dall’alto hanno perlustrato il territorio secondo le disposizioni delle squadre presenti da terra, sia sulla zona di Sant’Arcangelo che su quella jonica, senza però alcun riscontro positivo. Non è escluso che la perlustrazione dall’alto avvenga anche oggi e in questi giorni. Giuseppe fino a qualche giorno prima della scomparsa lavorava in un’azienda metallica a pochi chilometri da casa, fino a quando ha deciso di non lavorare più per sua scelta. Si pensa che un eventuale allontanamento volontario potrebbe essere stato dettato anche da questa situazione, ma nulla è confermato, potrebbe anche trattarsi di una coincidenza. Le ricerche si sono concentrate particolarmente nella zona di Scanzano Jonico e aree limitrofe a seguito delle due segnalazioni fatte da due signore a Santo Stefano.  Secondo quanto riferito, nel giorno della vigilia di Natale, verso le ore 10, avrebbe preso un caffè in un bar e la sera in un altro bar verso le 19, mentre il giorno di Natale si sarebbe presentato in un ristorante del posto chiedendo da mangiare. Due segnalazioni che vengono ritenute affidabili. Le ricerche ad oggi hanno visto impegnati i Carabinieri, Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino e volontari della Protezione Civile. Giuseppe, dopo aver preparato la colazione per i suoi familiari, il 23 dicembre è uscito in tenuta sportiva, senza soldi, documenti e cellulare. Al momento della scomparsa indossava una felpa grigia con cerniera e cappuccio, pantacalze da corsa nere, calzettoni verde militari e scarponcini grigi. La preoccupazione, anche per via del maltempo e delle temperature fredde, aumentano sempre più. Ma i familiari sperano in un grande regalo per Capodanno.

Claudio Buono

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