A seguito di indagini dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Potenza e condotte da personale delle Squadre Mobili di Potenza e Matera, è in corso un’operazione anticrimine della Polizia di Stato, tesa all’esecuzione di misure cautelari personali, disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Potenza. In particolare, l’organizzazione criminale è stata capace nel tempo di mantenere uno stabile canale di approvvigionamento, che ha garantito dal Marocco l’immissione sul territorio nazionale di rilevanti quantità di droga, fino oltre una tonnellata di hashish, seguendo a tal fine le rotte europee del narcotraffico, attraverso la Spagna e la Francia, paesi dove alcuni degli odierni indagati avrebbero propri collaboratori. Gli approfondimenti investigativi consentivano di individuare nella provincia di Potenza un significativo punto di snodo del traffico di sostanze stupefacenti, che attraverso una rete strutturata si estendeva in tutta la Regione Basilicata, ed in particolare nella città di Matera, con propaggini fino alla limitrofa Regione Puglia.
Sottoposti alla misura cautelare in carcere: Morchid Bouchaib, Bahbah Khalid, Rimi Hassan, Cifarelli Donato Michele, Di Lecce Emanuele, Cifarelli Pasquale, Pisciotta Nicola, Stasi Nicola, Vrapi Besmir, Bitetti Domenico, Pietragallo Nicola. Sottoposti agli arresti domiciliari: Matera Mario e Martino Antonio. Sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora a Matera: Montemurro Giuseppe e Paolicelli Vito Domenico. Sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria: Belmonte Erasmo e Lorusso Angelo.