Il Picerno è nella storia. Si è conclusa poco fa la partita valida per la 32^ giornata del campionato di Serie D (girone H) tra il Picerno e il Taranto, conclusasi con il risultato di 0-0 (visto il pari di Granata-Cerignola il Picerno poteva anche perdere). Bastava un punto alla squadra del patron Donato Curcio per brindare alla storica promozione in Lega Pro. Traguardo raggiunto, o meglio, sogno realizzato. Un campionato da applausi quello portato avanti, fino ad oggi, dalla squadra allenata da mister Domenico Giacomarro, tanto cara al direttore generale Enzo Mitro, altro protagonista insieme ai suoi collaboratori di questa incredibile vittoria. Il Picerno, la Leonessa della Lucania, vince il campionato con due giornate di anticipo. E lo ha fatto davanti ad un “Donato Curcio” che ad oggi non si era mai visto così pieno. Ogni angolo occupato, ogni spazio. Ovunque, per vivere insieme una giornata storica. Adesso spazio alla festa. E’ grande la soddisfazione del patron Donato Curcio, che ha seguito la partita tra diretta tv, radio e telefonate col direttore Mitro, e si è congratulato con tutti per questo storico traguardo. Il patron raggiungerà Picerno dagli Usa per l’ultima partita in casa, contro il Bitonto. Quello del Picerno è stato un cammino straordinario, impressionante, a tratti “pauroso” per le diretti concorrenti come Taranto e Cerignola che, nonostante un grande campionato, hanno dovuto fare i conti con una squadra che ha viaggiato alla velocità supersonica. Basti pensare che, con quello di oggi, i risultati utili consecutivi sono sei, con la squadra che non conosce cos’è la sconfitta dalla 6^ giornata. Era il 21 ottobre 2018, sono passato 6 mesi. Qualcosa di straordinario. Tutti in piedi ad applaudire la Leonessa della Lucania, che oggi ha emesso il ruggito decisivo. Chapeau.