Potenza e provincia, controlli senza sosta della Polizia. Emessi Daspo, rimpatri, divieti di ritorno sul territorio e ammonimenti

Continua senza sosta l’attività degli agenti della Polizia di Stato sul territorio del potentino. Controlli nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, intensificata secondo il piano di intervento del Questore di Potenza, Isabella Fusiello. Nella settimana appena trascorsa il personale della Polizia di Stato della Questura di Potenza e del dipendente Commissariato di P.S. di Melfi, hanno effettuato numerosi interventi. Sono stati controllati 115 veicoli, 219 persone identificate, 33 interventi effettuati a seguito di chiamate e 6 rimpatri. Gli ordini del Questore di abbandono del territorio nazionale sono 7. Sono stati attuati, con il concorso del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata 6 servizi straordinari di controllo del territorio nel capoluogo ed in provincia, finalizzati al contrasto del fenomeno del caporalato e della prostituzione. Inoltre sono stati emessi 5 avvisi orali ai sensi del Codice delle Leggi Antimafia nei confronti di pregiudicati della provincia (nei comuni di Melfi, Pietrapertosa, Tramutola, Viggiano e Rivello). Emessi 2 Daspo per la durata di anni uno a tifosi della Paganese per condotte contra-legem tenute in occasione della partita Potenza-Paganese (disputatasi il 6.10.2018, si erano resi autori di accensione di petardo). Emessi anche 3 divieti di ritorno sul territorio nei confronti di pregiudicati: un divieto di ritorno nel comune di Trecchina per la durata di anni tre nei confronti di una cittadina di Napoli ritenuta responsabile di furto, un divieto di ritorno nel comune di Pignola per la durata di anni uno nei confronti di un cittadino marocchino residente a Canosa di Puglia ritenuto responsabile di danneggiamento ad una struttura comunale e un divieto di ritorno nel Comune di Marsicovetere per la durata di anni uno nei confronti di un cittadino di Senise rintracciato in atteggiamento sospetto. Inoltre, è stato emesso un ammonimento per atti persecutori.

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