Potenza e provincia. La Polizia denuncia due donne per violenza e minacce. Sequestrata una pistola, numerosi controlli ed interventi

Sono stati illustrati questa mattina in Questura, a Potenza, i risultati dell’attività di prevenzione e controllo del territorio sul potentino nell’ultima settimana, intensificata secondo il piano di intervento del Questore di Potenza Isabella Fusiello, ed eseguita dal personale della Polizia di Stato della Questura di Potenza e del dipendente Commissariato di Pubblica Sicurezza di Melfi

In totale, gli agenti hanno controllato 276 veicoli, identificato 526 persone ed effettuato 70 interventi a seguito di altrettante chiamate al 113. Eseguiti due rimpatri e otto divieti di ritorno sul territorio del potentino. Su ordine del Questure, eseguiti due ordini di abbandono del territorio nazionale. Inoltre sono stati attuati, insieme agli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata, 4 servizi straordinari di controllo del territorio nel capoluogo ed in provincia. Effettuati vari posti di controllo nelle differenti zone della città e alle vie di entrata ed uscita del capoluogo.

Svolti servizi di contrasto del fenomeno dei furti in abitazione e specifico servizio di prevenzione presso gli istituti scolastici per contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. Durante i servizi, oltre alla contestazione di diverse sanzioni al Codice della Strada, è stata contestata ad un minore “l’uso personale di sostanza stupefacente” ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 con conseguente sequestro di gr. 0,7 di hashish e sono stati inoltre sequestrati, a carico di ignoti, 4 grammi di hashish rinvenuti nei pressi dei plessi scolastici di Via Anzio. Quattro le persone arrestate e 16 denunciate per vari reati.

Inoltre, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha denunciato due donne per violenza privata, minacce, lesioni e porto abusivo di armi comuni da sparo in concorso e sequestrata una pistola calibro 22 con due caricatori e 50 cartucce.

In Questura è stato reso noto che il Gip di Potenza ha convalidato l’obbligo di firma nei confronti di uno dei 15 tifosi del Melfi colpito da Daspo per atti di intemperanza in occasione dell’incontro calcistico Melfi-Vultur Rionero, valevole per i play-off disputato lo scorso 28 aprile. L’obbligo di firma è scaturito in seguito alla sua recidiva atteso che si era reso responsabile di analoghi fatti in occasione dell’incontro di calcio Melfi-Rionero disputato due settimane fa, il 30 settembre, valevole per il campionato di Eccellenza lucana. In quell’occasione fu nuovamente riconosciuto e nei suoi confronti fu disposto il Daspo che all’epoca della partita dei play-off era ancora in fase di notifica.

redazione

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