Appuntamento a venerdì 15 novembre, h. 16.30-19.00, presso il “MuLabo” di Brienza, al Complesso Monumentale Santa Maria degli Angeli. Ingresso libero
Basilicata Sessanta è il recente lavoro di ricerca realizzato dal Centro Annali e pubblicato da Calice Editori. Il libro affronta il decennio degli anni Sessanta in Basilicata, individuando quei segnali di modernizzazione e quelle spinte riformatrici che furono evidenti ma certo insufficienti a proiettare la regione oltre la crisi economica e sociale evidenziata dai grandi flussi migratori e dal depauperamento delle aree interne e del paesaggio agrario. Curato da Simone Calice con testi di Antonio Libutti, Angelo Labella, Pietro Dell’Aquila, Lucio Tufano, Nicola Lisanti, Luigi Luccioni, Agata Maggio, Palmarosa Fuccella, Simone Calice e Isabella Valente, il libro sarà presentato al MuLabo di Brienza con una introduzione generale dello storico Donato Verrastro e seguita da un approfondimento su uno dei testi presenti nel volume collettaneo, ovvero Paese Lucano 1965. Sinisgalli e Castellano tra arcaico e moderno di Palmarosa Fuccella. Con documentazione di prima mano, il breve saggio indaga il percorso ideativo e realizzativo del volume “Paese Lucano” curato da Leonardo Sinisgalli, con fotografie di Mimmo Castellano. Considerato uno dei capolavori della fotografia moderna, il catalogo commissionato dall’Ente Nazionale Idrocarburi offre uno spaccato documentario prezioso di quella Basilicata attraversata dai primi insediamenti industriali ed estrattivi, sulla strada di una modernizzazione dagli esiti imprevisti. Per l’occasione, sarà anche allestita la mostra “Paese lucano 1965” con l’esposizione di alcune delle immagini più significative estratte dal volume. All’incontro saranno presenti i ricercatori del Centro Annali, che risponderanno alle domande del pubblico, e il direttore della Fondazione Leonardo Sinisgalli, Biagio Russo. A tutti i partecipanti all’evento sarà offerta la visita gratuita al MuLabo e alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli, affrescata dal Pietrafesa nel Seicento. Cliccando qui maggiori info.