L’iniziativa in terra etnea è stata organizzata dal Ministero dell’Ambiente, Anci, Comune di Catania ed Enel X
Presente per la Basilicata il Consigliere Comunale di Sant’Angelo le Fratte, Giuseppe Mario Grippo strenuo sostenitore della necessità che i giovani amministratori debbano affiancare alla propria esperienza amministrativa, che quotidianamente sono chiamati a vivere a livello comunale, anche una sana o prolifica attività di formazione d’aula o di condivisione dei problemi/soluzioni con gli amministratori di tutta Italia. Convinti che un giovane che decide di fermarsi in Basilicata deve impegnarsi il doppio rispetto a chi sceglie di andarsene in altri contesti o realtà nazionali e non, lo siamo ancora di più per chi si propone e viene scelto dal popolo per occuparsi della cosa pubblica. Durante la conferenza nazionale svoltasi a Catania importanti testimonianze sono state rese dagli assessori alla mobilità di Milano (impegnato tra l’altro nel progetto M4 ovvero l’ulteriore linee della metropolitana che collega l’aereoporto di Linate sino a San Cristoforo), Bologna (che ha posto in essere un progetto per il ritorno alla rete tranviaria), Palermo (alle prese con le ZTL) o Catania (che sta per appaltare i lavori per la prima metropolitana che collegherà l’aeroporto alla città) solo per citare alcune città che per numero di soli residenti, equivalgono a quelli dell’intera Regione Basilicata.
Pertanto strategie all’apparenza differenti organizzano o talvolta riorganizzano la mobilità in chiave moderna, con l’obiettivo di migliorare la qualità e le prestazioni ambientali delle aree urbane in modo da assicurare un ambiente di vita più sano in un complessivo quadro di sostenibilità economica e sociale, facendo sì che il sistema della mobilità urbana assicuri a ciascuno l’esercizio del proprio diritto a muoversi, senza gravare, per quanto possibile, sulla collettività in termini di inquinamento atmosferico, acustico, di congestione e incidentalità. Naturalmente la sempre più piccola (demograficamente parlando) Regione Basilicata è chiamata ad una riorganizzazione del trasporto pubblico locale (anche alla luce delle ultime vicissitudini sulla deroga delle concessioni) e ci auspichiamo che possa mettere in sinergia un sistema di mobilità che non si concentri soltanto nei grandi centri, ma che intorno ad essi possa sviluppare politiche attive in materia di mobilità vedasi anche l’applicazione del D.P.C.M. del 11/07/2018 che delega alle regioni e nello specifico alla Regione Basilicata, quale centrale unica appaltante, la responsabilità di effettuare una gara aggregata anche per il servizio di trasporto scolastico, piuttosto che l’ European Green Deal appena approvato dalla commissione Europea che si pone come obbiettivi, non solo quello di tagliare le emissioni, ma anche creare nuovi posti di lavoro e dare impulso all’innovazione. Del resto quello che emerge dai maggiori studi in termini di mobilità e confermati dal responsabile “Audimob” Prof. Carlo Carminucci è che la percentuale maggiore degli spostamenti, circa il 72%, avviene in un range compreso tra i 2 e i 10 km e pertanto il grosso delle azioni da mettere in campo si rivolgono a questi settori.
Infine il main sponsor dell’evento ovvero Enel X (Società del Gruppo ENEL che si occupa di progettare e distribuire nel mondo soluzioni e tecnologie intelligenti, veloci e intuitive che permettono di vivere e gestire le attività in un modo più semplice e sostenibile) che ha confermato il loro impegno al fianco delle amministrazioni locali con tutte le soluzioni del caso calibrate rispetto alle singole esigenze, ma inserite in un più ampio schema di distribuzione delle colonnine di ricarica lungo le principali direttrici stradali italiane o punti nevralgici in maniera tale da coniugare i tempi di ricarica del proprio veicolo con quelli propri delle attività in essere. Altro aspetto su cui Enel X sta puntando, confermato dall’ing. Federico Caleno (Head of E-Mobility Solutions Development di Enel X) dato che i costi dei veicoli elettrici restano ancora superiori alle auto a combustione interna, sono quelli del noleggio delle citate vetture, così da favorire anche in Basilicata l’installazione delle colonnine di ricarica lungo le principali direttrici stradali a cui ha rivolto il suo appello affinché concessionari, piuttosto che aree di servizio o altre infrastrutture anche Comunali possano accogliere le sempre più diffuse colonnine di ricarica.
Tutte queste condivisioni sono molto importanti in un quadro formativo che un giovane amministratore deve coltivare e qui l’Anci da sempre marca la differenza in Italia, perché la gestione della cosa pubblica non si riduca ad un’ordinaria amministrazione, ma tra mille difficoltà va individuato il bandolo della matassa, studiando i problemi o le analogie con il resto del mondo così da formare gli amministratori e la rispettiva classe politica presente e futura, come espresso dal presidente dell’ANCI Basilicata Salvatore Adduce in occasione della prima assemblea regionale dell’Anci Giovani dell’8 gennaio scorso che ha confermato come coordinatore il Sindaco di Viggianello Antonio Rizzo. Sindaco che intende coordinare non solo il direttivo regionale, ma vuole aprirsi al territorio mediante iniziative da condividere nelle assemblee regionali di tutti gli amministratori locali under 35, che saranno individuati mediante apposita anagrafe regionale, affinché la condivisione delle azioni possa consentire una più rapida ed incisiva attuazione.
comunicato stampa
Anci Giovani Basilicata