“Ci sono altri due casi di Coronavirus in Basilicata: dopo l’uomo di Trecchina (Pz) contagiato nei giorni scorsi, sono risultati positivi al tampone due professori dell’UniBas, Università della Basilicata, che erano stati a Udine per partecipare a un convegno, al quale sono rimasti infetti oltre dieci docenti, che risiedono in diverse parti d’Italia. Uno dei due professori è l’uomo di Cellamare (Ba), di cui si ha avuto notizia nella serata di ieri, e che era in quarantena già da oltre dieci giorni. L’altro, che vive a Matera, ricopre un incarico di rilievo in ambito universitario, avrebbe partecipato ad alcune riunioni, e le autorità stanno risalendo alla catena di persone che ha incontrato per disporne la quarantena. Le condizioni di entrambi non destano preoccupazioni: si trovano nelle loro rispettive abitazioni”. Lo riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, in attesa dell’ufficialità da parte della task force della Regione Basilicata, che potrebbe arrivare a breve. Proprio quest’ultima nella serata di ieri, verso le ore 21, aveva reso noto che si era in attesa dei risultati di due test, quasi certamente i due che si è saputo essere positivi al coronavirus. Questa la nota di ieri sera della Regione: “Sono nove i test diagnostici e di screening eseguiti nel tardo pomeriggio di oggi (ieri 5.3.2020). Di questi sette hanno fatto registrare esito negativo e due sono ancora in fase di processamento e i risultati saranno resi noti nella mattinata di domani. Lo rende noto la task force regionale, precisando che al momento stati effettuati in totale 63 test (di cui 1 positivo e 2 in attesa di esito). Dopo una serie di controlli medici è invece rimasto presso la propria abitazione il paziente di Trecchina positivo al nuovo coronavirus per il quale questa mattina era stato ipotizzato un trasferimento, in via precauzionale, nel reparto di malattie infettive dell’ospedale San Carlo di Potenza. Per informazioni sull’emergenza Coronavirus è possibile rivolgersi al numero verde 800996688, attivo tutti i giorni dalle ore 8,00 alle ore 20,00”.
AGGIORNAMENTO ORE 12:45. ANSA, “POSITIVO AL COVID-19 IL PREFETTO DI MATERA” – “Il prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri, è risultato positivo al coronavirus ed è attualmente assistito nell’ospedale “Madonna delle Grazie” della città dei Sassi. Argentieri, che guida la prefettura di Matera dal gennaio scorso, ha 60 anni ed è nato a Chieti. E’ giunto a Matera dalla prefettura di Trieste, dove era dirigente”. Lo riporta Ansa.
AGGIORNAMENTO ORE 13:30 – LA CONFERMA DALL’UNIBAS – Due docenti dell’Università della Basilicata sono risultati positivi, con lieve sintomatologia, al tampone Covid-19: i due docenti sono attualmente in osservazione domiciliare continua, i casi sono stati presi in carico e sono monitorati in sicurezza dalle competenti autorità sanitarie, che hanno avviato altresì la prevista indagine epidemiologica. Per garantire le condizioni di sicurezza, l’Ateneo provvederà alla completa sanificazione degli ambienti in tutte le sue sedi, così come concordato con l’Asp. A tale scopo l’Ateneo resterà chiuso dalle ore 14.00 di oggi (venerdì 6 marzo 2020) fino a mercoledì 11 marzo 2020 compreso. L’Autorità Sanitaria locale, nella persona del Direttore Sanitario, è parte integrante del Comitato emergenza Coronavirus di Ateneo, che continuerà ad operare, e provvederà a comunicare tempestivamente eventuali ulteriori decisioni sui canali ufficiali dell’Unibas (comunicato stampa Università della Basilicata)
In totale i casi in Basilicata sono 4: il 46enne di Trecchina, i due docenti universitari di Matera e Cellamare (BA) e il Prefetto di Matera.
redazione