“Credo che almeno duemila persone sono tornate in Basilicata senza dichiararlo, come se nulla fosse”. Lo ha dichiarato il governatore lucano Vito Bardi, in una intervista pubblicata sul Corriere del Mezzogiorno. Intervistato dal giornalista Fabio Postiglione, Bardi ha fatto il punto della situazione riguardo il coronavirus in Basilicata. Alla domanda su quante persone sono tornate dal nord, da quando è iniziata l’emergenza, e che quindi sono in quarantena, Bardi ha risposto che sarebbero “circa mille, ma non un numero veritiero”, aggiungendo il fatto delle altre duemila persone che sarebbero tornate senza dichiararlo, sottolineando che l’obiettivo è “rintracciarle per obbligarle a stare a casa”. Bardi al Corriere del Mezzogiorno ha annunciato che saranno diversi i provvedimenti che verranno adottati a sostegno delle imprese che stanno subendo gravi ripercussioni. Secondo Bardi, “se ci sarà un picco, questo si registrerà alla fine della prossima settimana, anche se stiamo lavorando come se fossimo in emergenza”.
In caso di emergenza –e si spera di no- il governatore ha dichiarato che a Matera c’è la possibilità di trovare uno spazio per 100 posti letto e una struttura a Venosa. Tramite il Corriere del Mezzogiorno, l’appello ai lucani: “La salute viene prima di tutto, andiamo avanti con questi sacrifici per combattere questo virus”.
Claudio Buono