TITO – Domenica 8 dicembre, come di consueto da ormai 10 anni, è stato acceso l’albero di natale più grande della Basilicata. Sulle pendici del monte Torre di Satriano, l’evento promosso dall’ Anspi di Tito, dall’amministrazione comunale e dalla Comunità Montana del Melandro, ha come ogni anno coinvolto tutta la cittadinanza di Tito e non solo. L’abete con 290 metri di altezza e 240 di larghezza, occupa una superficie di 7 ettari e si avvale di oltre 6500 luci. Le novità di quest’anno sono il colore verde ed il numero dieci al suo interno per celebrare, appunto, il decimo anniversario.
Il momento dell’accensione, avvenuto domenica sera alle ore 20 nella Piazza del Seggio, ha avuto l’onore di accogliere una grande folla, oltre alla presenza del sindaco di Tito Pasquale Scavone, il presidente dell’Anspi Giuseppe Palazzo, insieme al parroco Don Giovanni Di Carlo e Don Nicola Laurenzana, a cui è toccato l’incarico di effettuare la prima accensione dell’albero. Il simbolo dell’albero, inteso anche come momento di unione tra il sacro ed il profano è anche, come ha suggerito il sindaco, segno di speranza e fiducia per la Basilicata che sta attraversando un momento molto delicato sia dal punto di vista ambientale che economico: l’albero potrà essere ammirato fino al 6 gennaio.
Antonella Picerni per Melandro News