“L’offerta data dal Decreto Rilancio, in merito ai nuovi Ecobonus e Sisma Bonus potenziati al 110%, rappresenta una chiara opportunità a più livelli, dal legislatore ai professionisti e fino ai beneficiari, per un lavoro a regola d’arte”. E’ quanto dichiara il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Potenza, Giuseppe D’Onofrio, in riferimento alle misure volute dal governo Conte e che coinvolgono la platea dei professionisti dell’area tecnica. “Superata la fase di lockdown con riavvio nella fase 3 dei cantieri edili – prosegue D’Onofrio – adesso la sfida è cogliere a pieno le detrazioni fiscali date dal bonus per l’efficientamento energetico e sulla mitigazione del rischio sismico delle costruzioni. In primis, ci rivolgiamo alla Regione Basilicata, affinché potenzi gli uffici competenti per agevolare l’iter di esame delle pratiche di autorizzazione sismica.
Ai professionisti, la raccomandazione di operare su di un vero e proprio banco di prova insieme alle imprese. Il rispetto di modalità operative e la linearità sull’incarico intrapreso rappresentano la strada maestra per chiudere i lavori qualificando l’attività prestata. Fondamentale – conclude D’Onofrio – è il rapporto tra il tecnico e l’utente finale, decisivo per un lavoro di qualità. La scelta prioritaria è su base fiduciaria, senza lasciarsi ammaliare da chi è estraneo al territorio. Come si può riconoscere un professionista serio? Dall’accuratezza del sopralluogo alla fase progettuale del quale è responsabile, che tenga conto dei costi, non da ultimo, fornendo le giuste indicazioni al contribuente. Diffidare assolutamente di ribassi esagerati. E’ l’unico modo per evitare danni o spiacevoli intoppi in fase esecutiva, nel contempo, avere minori costi di realizzazione”.