Sono centinaia i feriti in tutt’Italia a causa dei botti di Capodanno. Per fortuna, nessuno morto: non succedeva dal 2010. Una cinquantina solo quello rimasti feriti tra Napoli e provincia. E’ andata molto bene in Basilicata, a seguito dei botti che hanno detto addio al vecchio anno e salutato l’arrivo del nuovo: solo due lievi feriti e un ragazzo in coma etilico tra gli episodi negativi. Nel napoletano, quindi, oltre cinquanta feriti: a quanto pare il più grave è un 16enne di ricoverato a Castellammare di Stabia, che ha riportato ferite alla mano. Tra tutti i feriti, nessuno è per fortuna in pericolo di vita. Nel Salernitano 19 feriti: undici a Salerno, due a Nocera Inferiore, altri due a Pagani, due a Sarno, e uno a Battipaglia e Cava dè Tirreni. Per due di loro prognosi ancora riservata, con traumi ad orecchi ed occhi.
A Palermo invece un giovane è stato ferito da un proiettile: ancora in corso accertamenti. Il proiettile ha attraversato il mento e poi lo sterno. Il giovane è stato operato all’ospedale “Civico”. In Basilicata, invece, un giovanissimo undicenne è stato soccorso a Matera dai Sanitari del 118 a seguito di una perforazione della membra timpanica destra, dopo lo scoppio accidentale di un petardo: è stato già dimesso. Un 40enne è rimasto ferito a Lagonegro, ma a quanto pare nulla di grave. I Vigili del Fuoco, a Potenza, hanno trasportato al “San Carlo” un ventenne in coma etilico, a seguito di un eccessivo uso dell’alcool. Per fortuna è già fuori pericolo.
Claudio Buono
