Ennesimo suicidio, dovuto forse alla crisi lavorativa. Poco fa è stato ritrovato senza vita il corpo di un imprenditore di Sala Consilina (Sa), nel vicino Vallo di Diano. A ritrovare il corpo sono stati alcuni familiari che –come riportato dal giornalista Erminio Cioffi di ondanews.it– hanno subito chiamato i soccorsi, sperando di riuscire a salvare il proprio congiunto.
Subito dopo la chiamata è giunta sul posto un’ambulanza dell’Humanitas di Sala Consilina. Ma purtroppo per l’imprenditore di Sala Consilina nulla da fare: il suo cuore aveva già smesso di battere. Per ora ancora rilievi in corso. Il cadavere dell’uomo, è stato ritrovato nel suo capannone, a pochi passi dallo svincolo autostradale di Sala Consilina per l’A3. Si tratta di Michele D’Aloia, originario di San Pietro al Tanagro (SA), operava nell’edilizia. Da diversi mesi non riusciva ad ottenere lavori per portare avanti l’azienda. Si è impiccato con una corda -come riportato da Uno Tv- appendendosi ad una trave. Aveva 53 anni. I funerali si terranno domani, sabato 4 gennaio 2014, nella Chiesa di Sant’Antonio di Sala Consilina.
Claudio Buono