Prima è entrato dentro una rotatoria, riuscendo per un pelo ad evitare una struttura di una fontana in cemento. E’ riuscito ad uscire, ha continuato la sua marcia per diverse centinaia di metri, poi contro un albero, ripartito, è andato a sbattere contro un lampione ed una ringhiera. Solo dopo che l’auto è stata messa fuori uso, si è fermato. Protagonista di quanto accaduto a Vietri di Potenza un uomo poco più che quarantenne, residente in un paese della Valle del Melandro. L’uomo, che guidava sotto effetto di alcool, è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Vietri di Potenza per guida in stato di ebbrezza. Poi, dal Comune, riceverà il conto dei danni fatti. Tutto è successo nella serata di domenica, ma solo ieri i Carabinieri hanno ricevuto gli esiti delle analisi fatte sull’uomo in ospedale ed hanno proceduto nei suoi confronti con una denuncia. Ma è andata sin troppo bene. Perchè le zone interessate dalla ‘follia’ dell’uomo, da contrada Santa Domenica a Castello Arioso, sono molto frequentate, dal traffico veicolare, ma anche a piedi. Quella sera pioveva, per questo la tragedia è stata sfiorata. Nei pressi del campo sportivo, il primo incidente. Con la sua Lancia Y è riuscito a sbattere contro un marciapiede e poi ad entrare, ed uscire, dalla rotatoria, ha continuato sul rettilineo. Poi ha raggiunto Castello Arioso, ed è andato a finire su un marciapiede. Per fortuna, non c’era nessuna persona e nessuna auto parcheggiata. Contro un albero il secondo impatto. La sua marcia si è fermata cento metri più avanti. E anche qui, gli è andata molto bene. La sua fortuna è aver colpito in contemporanea un lampione ed una ringhiera. E l’auto è andata fuori uso. Semplicemente perchè oltre la ringhiera c’è uno strapiombo. E sicuramente avremmo parlato di ben altro. Immediato sul posto è stato l’intervento dei Carabinieri, guidati dal comandante Maurizio Bertolini. L’uomo, che non ha riportato alcuna ferita, se non qualche contusione e qualche graffio, è stato trasferito in ospedale per i controlli del caso. Tasso alcolemico pari a 1,5 g/l. Il limite è di 0,5. E’ scattata nei suoi confronti la denuncia e la sospensione della patente. Con il tasso alcolemico fino a 1,5 g/l, inoltre, è prevista una ammenda da 800 a 3.200 euro, arresto fino a 6 mesi e sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno. Poi arriverà il conto del Comune.
Claudio Buono