La zona rossa e le deroghe per Pasqua e Pasquetta: cosa si può fare e cosa no

Cosa si può fare a Pasqua e Pasquetta in zona rossa? Tra decreti, nuove ordinanze e disposizioni delle Regioni, le idee possono essere ancora un po’ confuse. Abbiamo preparato allora una piccola guida pratica alle regole in vigore il 3, 4 e 5 aprile 2021. Dalle visite ai parenti e amici, agli spostamenti fuori comune, dalle autocertificazioni alle seconde case, ecco tutto quello da sapere.

Regole Pasqua 2021: spostamenti verso i parenti e visite agli amici
Come da Decreto legge 12 marzo 2021, il 3, 4 e 5 aprile, durante le vacanze di Pasqua e Pasquetta, in tutta Italia si applicano le regole della zona rossa. Ma con qualche deroga per via della festività. Nei giorni 3, 4 e 5 aprile, infatti, è possibile fare visita a parenti e amici spostandosi verso altre abitazioni private all’interno della stessa Regione. Ci si può muovere una sola volta al giorno, tra le 5 e le 22, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle conviventi. Nel conteggio non rientrano i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Cosa si può fare a Pasqua e Pasquetta in zona rossa: quando sono consentiti gli spostamenti fuori dal comune
Si evince, quindi, che il 3, 4 e 5 aprile sono consentiti gli spostamenti fuori dal proprio comune, per fare visita a parenti e amici. Ricordiamo infatti che normalmente in zona rossa si può uscire dalla propria abitazione solo per comprovati motivi di urgenza, lavoro e salute. O per raggiungere un negozio di generi alimentari e di prima necessità. Si può ad esempio fare la spesa in un comune diverso da quello di residenza laddove non ci siano punti vendita o nel caso in cui “il Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze”.

Autocertificazione per Pasqua e Pasquetta
Attenzione, però: per ogni spostamento, in qualsiasi fascia oraria, è necessario avere con sé l’autocertificazione. Si compila esplicitando il motivo dello spostamento, l’indirizzo di partenza e di arrivo. L’autocertificazione per Pasqua può essere scaricata qui, dal portale del Ministero dell’Interno. Ricordiamo anche che, nei giorni di Pasqua e Pasquetta e il 3 aprile, è ancora in vigore il coprifuoco. È di fatto vietato uscire tra le 22 e le 5, a meno di comprovati motivi di necessità, lavoro e salute.

Cosa si può fare a Pasqua e Pasquetta in zona rossa: spostamenti tra Regioni
Ancora vietati gli spostamenti tra Regioni e Province autonome. Fatte salve alcune deroghe motivate, come al solito, da necessità, lavoro e salute, o per raggiungere le seconde case.

Attenzione anche alle restrizioni imposte da alcune Regioni: meglio verificare prima di mettersi in viaggio.

Si può fare il pranzo di Pasqua e il picnic a Pasquetta?
Il 3, 4 e 5 aprile è possibile spostarsi verso le case private di parenti e amici (con i limiti che vi abbiamo spiegato sopra). È dunque possibile fare il pranzo di Pasqua con loro, anche se il consiglio è, in caso di incontri con persone non conviventi, di indossare sempre una mascherina e di mantenere il distanziamento interpersonale. Sono invece chiusi i ristoranti, ma è consentito l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio. Aperti invece per i soli ospiti i ristoranti degli hotel, senza limiti di orario. Non si può organizzare invece un picnic al parco: ricordiamo infatti che in zona rossa è vietato uscire dalle proprie abitazioni, se non per i motivi particolari specificati nei punti precedenti.

Cosa si può fare a Pasqua e Pasquetta: attività fisica e tempo libero
Salvo diverse specifiche disposizioni delle autorità locali, e a patto di rispettare il divieto di assembramento, è consentito visitare parchi e giardini pubblici, in prossimità della propria abitazione, per svolgere attività motoria e sportiva. Basta ricordarsi l’autocertificazione, indossare la mascherina e rispettare il distanziamento. Anche in zona rossa, è possibile usare la bicicletta per raggiungere il lavoro, la residenza o i negozi di generi alimentari e prima necessità. L’uso della bici è consentito anche per svolgere attività motoria all’aperto “nella prossimità di casa propria, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro, o per effettuare attività sportiva, mantenendo la distanza interpersonale di almeno due metri”.

Come da ultime precisazione del Viminale, anche in zona rossa, e a Pasqua e Pasquetta, è possibile uscire dal proprio comune per raggiungere l’aeroporto per imbarcarsi su un volo verso un Paese straniero. 

Fonte: Corriere.it

Tutte le info più dettagliate sono disponibili sul sito del Governo cliccando qui.

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