La Basilicata sarà ancora in ‘zona arancione’. Resteranno quindi le restrizioni per il territorio lucano, che è stato indicato come ‘rischio moderato’ con incidenza settimanale di 201 casi per 100mila abitanti. La Basilicata è una delle cinque Regioni italiane (le altre sono Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta) in arancione. In rosso solo la Sardegna. Tutte le altre Regioni e Province Autonome, dal 26 aprile, saranno in area gialla. Lo prevedono le nuove ordinanze che il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato in giornata, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia. Praticamente, quasi 50 milioni di italiani che potranno tornare al ristorante, al bar, al cinema, sempre rigorosamente fino alle 22, vista la conferma del coprifuoco.
Non sarà la stessa cosa per i lucani: almeno per un’altra settimana sarà così. Poi si valuteranno i numeri. Che al momento relegano la Basilicata tra le regioni più a rischio. Terz’ultima regione per dosi somministrate rispetto a quelle ricevute: la percentuale è dell’80,7 %. Dietro la Basilicata solo la Sicilia (79,5 %) e Calabria (74 %). La media nazionale è dell’84,7 %. Ma c’è da sottolineare che in Basilicata le operazioni di vaccinazione sono state accelerate e ieri sono state somministrate oltre 5mila dosi.
Claudio Buono