Aumentano di anno in anno le candeline per la sede comunale di Avis Vietri, assieme alla instancabile voglia di fare e continuare a crescere
Era il 25 giugno 2000 quando veniva stipulato l’atto costitutivo dell’associazione che si prefigge di diffondere la cultura del dono del sangue e degli emocomponenti, attraverso un’attenta attività di sensibilizzazione e organizzazione di giornate di raccolta. Un atto costitutivo che, nelle intenzioni dei giovani che diedero vita ad Avis Vietri, voleva essere un estremo atto d’amore verso l’amico Carmine Pascaretta, prematuramente scomparso a causa della leucemia. Furono proprio le difficoltà incontrate da Carmine durante il processo di guarigione con le trasfusioni, i sacrifici dei genitori e delle sorelle, la sofferenza di tutto per la dolorosa perdita a spingere i ragazzi a compiere un gesto che potesse rivelarsi un aiuto concreto a quanti, purtroppo, avrebbero dovuto affrontare la malattia, come Carmine.
Ogni volontario di Avis Vietri si commuove, ancora, a ricordare la genesi dell’associazione, ma si inorgoglisce quando pensa al costante percorso di crescita e ai risultati raggiunti. Oggi Avis Vietri è un’associazione attiva a 360 gradi. Può vantare una sede associativa abilitata anche come punto di raccolta di sangue e di plasma durante le giornate di donazione. Nonostante i problemi legati allo spopolamento delle piccole realtà meridionali e il progressivo invecchiamento della popolazione, il numero delle piccole realtà meridionali e il progressivo invecchiamento della popolazione, il numero delle sacche raccolte è comunque considerevole.
Dal 2015, ogni anno, la sede ospita due volontari del Servizio Civile, offrendo a due giovani vietresi là possibili di vivere una prima importante esperienza formativa e lavorativa, ma soprattutto umana. Oltre alle attività connesse alla raccolta di emocomponenti, Avis Vietri si impone di diffondere la cultura della prevenzione e della tutela della salute, organizzando periodicamente le “giornate della salute”, aperte sia ai donatori che agli esterni, durante le quali, attraverso L presenza di medici specialisti, è possibile effettuare visite mediche. Da sempre ben inserita nel tessuto sociale in cui opera, l’associazione collabora con le altre realtà associative locali e con l’amministrazione comunale.
Da qualche anno Avis Vietri ha provveduto all’adozione di uno spazio urbano abbandonato trasformandolo nella “Piazzetta del Donatore” e restituendo alla comunità un luogo di aggregazione e socialità. Ogni anno – prima dell’emergenza Covid – si tiene, all’interno del cartellone degli eventi estivi a Vietri, una grande e allegra festa di piazza per l’intera comunità, organizzata dai volontari. Oggi, il Consiglio Direttivo di Avis Vietri è un perfetto connubio tra l’esperienza di associati veterani e l’energia innovatrice delle nuove leve, tutti uniti nella comune volontà di raggiungere lo scopo di Avis: garantire ai malati la possibilità di sperare e di vivere.