“Applicata ai dipendenti Asp Basilicata anche la parte riferita al nuovo sistema indennitario stabilità nel nuovo CCNL Comparto sottoscritto lo scorso 2 novembre e più specificatamente quella riferita alla parte variabile delle competenze stipendiali che varia da dipendente a dipendente e da mese a mese in funzione dell’inquadramento e delle attività svolte dal lavoratore nel mese di riferimento. I pagamenti avvengono, in onore agli impegni assunti, con la mensilità di dicembre”. A comunicarlo, il Direttore Generale facente funzioni della Asp Basilicata Luigi D’Angola che anticipa anche la corresponsione degli arretrati da gennaio 2021 a dicembre 2022 relativi all’indennità ex art.104 (Indennità di specificità infermieristica) ed art.105 (Indennità tutela del malato e promozione della salute).
Aggiornata anche l’indennità di polizia giudiziaria ex art.111 a favore di trentanove dipendenti del comparto, confermandola nella misura contrattuale lorda, fissa ed annua di 960,00 euro (ovvero € 80,00 mensili rispetto al precedente valore di € 60,25/mese). I valori complessivi immessi in pagamento con la mensilità ordinaria di dicembre a titolo di arretrati relativi alle due indennità sono pari a 293.644,38 (totale arretrati ex art 105 – Indennità tutela del malato e promozione della salute – anni 2021 – 2022) e di 1.286.448,36 (totale arretrati ex art 104 – Indennità di specificità infermieristica – anni 2021 – 2022).per gli ex art 104 in riferimento all’indennità di specificità infermieristica per gli anni 2021-2022. Il tutto per un totale costo azienda per arretrati relativi agli anni 2021-2011 ex indennità artt. 104 e 105 comprensivi di oneri riflessi ed IRAP pari a €.2.134617,5. Di recente la Asp aveva già pagato alcuni arretrati con separata mensilità aggiuntiva ai primi di dicembre relativamente agli anni di competenza dal 2019 al 2022 per un totale di €.3.652.292,74. Trattasi di cifre versate al netto di dovuti conguagli. Per il Direttore D’Angola, “con tali versamenti l’Asp ha rispettato tutti gli impegni assunti nell’ultimo tavolo sindacale del comparto che si è tenuto lo scorso 22 novembre”.