Nel 2022 la Polizia Postale è stata chiamata a far fronte a continue e sempre più evolute sfide investigative sulle macro-aree di competenza, in particolare negli ambiti della prevenzione e contrasto alla pedopornografia online, della protezione delle infrastrutture critiche di rilevanza nazionale, del financial cybercrime e di quelle relative alle minacce eversivo-terroristiche, riconducibili sia a forme di fondamentalismo religioso che a forme di estremismo politico ideologico, anche in contesti internazionali. In Basilicata, il Compartimento della Polizia Postale ha operato così come da dettaglio.
CONTRASTO ALLA PEDOPORNOGRAFIA ONLINE E ABUSI SU MINORI IN RETE – In Basilicata i casi trattati in materia di abusi su minori in rete nel 2022 sono 4 e le indagini condotte hanno portato alla denuncia di 4 soggetti e a 4 perquisizioni;
CYBERBULLISMO – Si registra una leggera flessione su base nazionale dei casi di cyberbullismo che può essere interpretata come effetto della normalizzazione delle abitudini dei ragazzi: non si può escludere che il ritorno ad una vita sociale priva di restrizioni abbia avuto un’influenza positiva sulla qualità delle interazioni sociali, delle relazioni tra coetanei e che la costanza dell’opera di sensibilizzazione svolta dalla Polizia Postale, presso le strutture scolastiche, abbia mantenuto alta l’attenzione degli adulti e dei ragazzi stessi sulla necessità di agire responsabilmente e correttamente in rete. In Basilicata, i casi trattati in materia di cyberbullismo nel 2022 sono 2 (3 nel 2021);
REATI CONTRO LA PERSONA – 278 i casi trattati in Basilicata, che hanno portato a 3 persone indagate e 3 perquisizioni. In aumento rispetto al 2021, quando i casi furono 190 quelli trattati.
SEXTORTION – È un fenomeno che di solito colpisce gli adulti in modo violento e subdolo, fa leva su piccole fragilità ed esigenze personali, minacciando, nel giro di qualche click, la tranquillità delle persone. Recentemente le sextortion stanno interessando sempre più spesso vittime minorenni, con effetti lesivi potenziati: la vergogna che i ragazzi provano impedisce loro di chiedere aiuto ai genitori o ai coetanei di fronte ai quali si sentono colpevoli di aver ceduto e di essersi fidati di perfetti e “avvenenti” sconosciuti. La sensazione di sentirsi in trappola che sperimentano le vittime è amplificata spesso dalla difficoltà che hanno nel pagare le somme di denaro richieste. In Basilicata 56 i casi trattati nel 2022;
REATI CONTRO IL PATRIMONIO ON-LINE – Nell’ambito delle truffe sul web anche nel corso del 2022, importante l’incremento degli illeciti legati al fenomeno del trading online, con l’aumento del numero di portali che propongono programmi speculativi, apparentemente redditizi, e l’utilizzo di tecniche molto sofisticate per contattare le vittime. In Basilicata 575 casi, con 9 persone indagate, 2mila euro recuperati e 1 perquisizione. In diminuizione rispetto al 2021, quando i casi trattati furono 100 in piu così come i soldi recuperati;
ATTIVITA’ DI PREVENZIONE – Per quanto concerne la Basilicata, nel 2022 le attività di prevenzione in ambito scolastico hanno interessato 296 studenti, 25 docenti, 100 genitori e 10 istituti scolastici di vario ordine e grado.
Claudio Buono