Non c’è pace a Picerno. Dopo il brutto episodio registratosi ieri sera in località Cesine (qui il racconto dell’accaduto) oggi si è scoperto che altri furti sono stati commessi in contrada Serralta, area non lontana dal confine con il territorio di Tito. I ladri, quasi certamente nella tarda serata di ieri o in nottata, sono riusciti ad accedere in due pale eoliche, riuscendo a rubare l’attrezzatura presente all’interno e anche dei quadri elettrici e materiale elettrico. Le due pale eoliche al momento non sono funzionanti. Non contenti, sono riusciti ad accedere anche in un’altra struttura nelle vicinanze, sempre in zona Serralta, asportando salumi e altre conserve alimentari. Ladri che, stando al racconto dei residenti della zona, avrebbero anche spostato una automobile di un privato per passare lungo la strada.
Non è chiaro se quanto accaduto in contrada Serralta è collegato al fattaccio di contrada Cesine. Dove, in nottata, è stato poi rinvenuto il cellulare e le chiavi dell’auto dell’uomo che si era spinto in strada dopo aver notato movimenti sospetti.
Un altro furto sempre in zona è stato registrato nella giornata di mercoledì, quando in contrada Perolla, nel comune di Savoia di Lucania ma vicino al raccordo Sicignano-Potenza e al territorio di Picerno, una abitazione è stata visitata dai ladri, con la proprietaria che si trovava all’interno. E abbondano le segnalazioni di tentativi di furti sul territorio picernese, dove la comunità è preoccupata. Non è escluso, nelle prossime ore, un incontro tra il Sindaco, Giovanni Lettieri, e il Prefetto di Potenza, che probabilmente andrà a rafforzare i controlli in aggiunta all’importante lavoro che l’Arma dei Carabinieri sta svolgendo incessantemente sul territorio.
Claudio Buono