Sabato 5 agosto torna la festa degli orti a Tito, nella piazzetta degli ortolani (via Borgo San Donato).
Il programma fittissimo parte dalla passeggiata mattutina alla scoperta degli orti settecenteschi e del tipico sistema di irrigazione derivato dal torrente Noce e si chiude in serata con la festa musicale e la degustazione dei prodotti raccolti negli orti.
Dopo la passeggiata, alle 16 del pomeriggio diverse realtà che in Basilicata si occupano di gestire orti urbani e creare nuove forme di inclusione sociale attraverso il lavoro di cura degli orti, si confronteranno in un convegno-dibattito per creare collaborazione e sinergie.
Dagli orti Urbani di Potenza gestiti da Legambiente, che hanno recuperato un’area abbandonata e degradata della città, agli orti di Comunità di NOi Ortadini a Matera che sono stati recentemente premiati dalla New European Bahuhaus come esempio virtuoso di Inclusione, sostenibilità e bellezza, all’interno degli obiettivi del Green Deal Europeo. Infatti, bisogna sottolineare che la riscoperta delle conoscenze pratiche di orticultura può rappresentare una forma sostenibile di adattamento e mitigazione sostenibile ai cambiamenti climatici e di manutenzione dei paesaggi attraverso la gestione partecipata del territorio.
La giornata si conclude con la festa serale, musica e degustazione dei prodotti degli orti, cucinati dalle sapienti mani delle volontarie della Libera Associazione Ricrea, che da vari anni promuove questo evento in collaborazione con il Comune di Tito.
Grazie al contributo dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR questa iniziativa si iscrive nella rete della comunità di Faro, all’interno delle #passeggiatepatrimoniali che promuovono in tutta Europa eventi volti a diffondere la cultura materiale e immateriale dei luoghi, i valori, le credenze e le tradizioni da trasmettere e riscoprire.