L’Università degli studi della Basilicata e l’Istituto Messicano di Tecnologia dell’Acqua (IMTA) hanno firmato un accordo per l’istituzione della “Cátedra México del Agua” e per un rapporto di cooperazione istituzionale mirato alla promozione della collaborazione scientifica e didattica. Si prevede inoltre l’organizzazione congiunta di una conferenza annuale nell’ambito della “Cátedra”, e la pianificazione di progetti e attività accademiche integrative su temi fondamentali, tra cui la gestione integrata delle risorse idriche, i rischi per le acque fluviali e costiere in relazione alle pressioni umane e i cambiamenti climatici. L’intesa è stata firmata nel corso di un incontro a cui hanno partecipato per l’Unibas il Rettore, Ignazio Marcello Mancini, i Prorettori all’internazionalizzazione e alla didattica, Michele Greco e Patrizia Falabella, il Direttore della Scuola di Ingegneria, Carmine Serio, e Carlos Eugenio García de Alba Zepeda (Ambasciatore del Messico in Italia), Carice Aviles Cavasola (Consigliere per la Cooperazione Internazionale, Istituto Messicano per le Tecnologie dell’Acqua), Adrián Pedrozo Acuña (Consigliere delegato), e Malinali Dominguez Mares (Capo dell’Unità di collegamento e affari internazionali). “Si tratta – ha spiegato il Prorettore Greco – di un accordo importante per lo sviluppo di una ricerca mirata su questi temi, che come sappiamo, sono cruciali non solo per il futuro dell’umanità, ma anche per una corretta gestione dei rischi e della risorsa ‘acqua’, sempre più centrale nel dibattito politico ed economico mondiale, anche in relazione ai cambiamenti climatici che sono sempre più marcati ed evidenti, come tristemente testimoniato ancora una volta dalle morti e devastazioni di questi ultimi giorni che hanno interessato i due Paesi. La collaborazione, per altro, mette in contatto due istituzioni fortemente concentrate su questi aspetti, in temi di ricerca e di nuova didattica per le future generazioni”.