Numeri straordinari per le recenti aperture del Castello di Lagopesole e dell’Archeoparco di Baragiano. Il castello federiciano, riaperto a Ferragosto dopo 4 anni, ha registrato ben 1.461 presenze da mercoledì 15 a domenica 18 agosto.
Il monumento normanno, risalente al 1200, era stato chiuso per interventi di restauro ed è stato restituito al pubblico grazie a un accordo siglato dalla Regione Basilicata con il Ministero della cultura e la Direzione Musei e Parchi archeologici di Melfi e Venosa. Sono attualmente visitabili, gratuitamente, il cortile maggiore, la cappella Palatina e il Museo dell’emigrazione lucana.
Numeri rilevanti anche per l’Archeoparco di Baragiano che racconta le origini delle genti lucane sulle tracce di un principe guerriero i cui resti sono stati ritrovati in località Toppo Sant’Antonio. Riaperto al pubblico lo scorso 13 agosto, l’Archeoparco ha registrato oltre 400 presenze. Dato destinato a salire grazie alla settimana del Basileus con il ciclo di manifestazioni “Il ritorno del re”. Una serie di eventi e concerti che si terranno a Baragiano a partire dal 29 agosto.