Savoia di Lucania, botta e riposta sulle attività per Passannante. L’Associazione Pro Salvia: “Addolorati e offesi dall’Amministrazione comunale”

Non si ferma la polemica a Savoia di Lucania a seguito di una conferenza stampa indetta, a Potenza, dall’Associazione Pro Salvia per Giovanni Passannante, che ha presentato l’idea di realizzare il “Centro Studi Passannante”. All’indomani della conferenza, è intervenuta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rocco Mastroberti, che non le ha mandate a dire all’Associazione, “accusata” che le iniziative presentate dall’Associazione “rappresentino un’anticipazione non autorizzata delle proposte originate dall’Amministrazione Comunale”, nonostante – a dire dell’amministrazione – il tutto sia stato “illustrato dagli intenti dell’Amministrazione Comunale condivise in una recente riunione progettuale di confronto, a riprova di una volontà di coinvolgimento e partecipazione che è fondamento della nostra postura politica”. Ma a seguito della presa di posizione dell’amministrazione, la polemica si fa ancora più aspra e la risposta arriva dalla firma della Presidente Lina Argia Passannante. Ecco la nota integrale.

Addolorati e mortificati, nonchè gravemente offesi!

Siamo partiti, liberi da ogni sterile protagonismo, per unire le forze al fine di valorizzare la cittadina salviana e ci siamo ritrovati accusati di appropriazione indebita di un fantomatico “progetto in nuce”,(in embrione,un abbozzo) non si sa bene stilato da chi, né esiste, a nostra conoscenza, una sua stesura.

Infatti, il giorno 18 novembre, in coincidenza della convocazione della Conferenza Stampa nei locali della Regione Basilicata, e nello stesso orario, siamo stati calunniati, diffamati e gravemente oltraggiato da un comunicato apparso sul sito del Comune di Savoia di Lucania in cui si sovvertiva la realtà. Un sito istituzionale che dovrebbe essere utilizzato in tutt’altro modo che aggredire e infamare i cittadini amministrati. Siamo alla sovversione!

Pertanto, appare necessario ristabilire la verità precisando in primo luogo che l’Associazione Pro Salvia per Giovanni Passannante, nata dal precedente Comitato Pro Salvia, ha svolto, molto spesso da sola e senza alcun appoggio istituzionale, un’attività più che trentennale, tenendo alto il nome di Salvia, dei Salviani e di Passannante. Fra le altre importanti iniziative e azioni concrete, come quella di impedire una sepoltura clandestina di Passannante, un documento del 2019, sottoscritto da circa 40 Amministrazioni comunali della Basilicata e non, tranne che dal Comune di Savoia di Lucania (collocato nella lontana Francia..) proponeva di istituire proprio un Centro Studi Salviano, insieme ad altre iniziative.

In secondo luogo, i componenti dell’Associazione hanno ricercato e creato un’occasione per informare la nuova Giunta Comunale sul Progetto in fieri che si stava spendendo per l’istituzione di un Centro Studi Passannante, articolato in più sezioni. La riunione si è svolta circa trenta giorni fa nei locali della ex Comunità Montana a Perolla, presenti il Presidente della Associazione Culturale Pro Salviae  due componenti  della stessa e un rappresentante del Consiglio Comunale con un Signore, presentato come non meglio precisato “esperto”. La nostra voleva essere la ricerca di una collaborazione fattiva fra l’Associazione stessa e l’Ente Locale, al punto da esporre le nostre idee e consegnare contestualmente la bozza dell’elaborando Progetto per il Centro Studi. Ne ricevemmo vaghi cenni di interesse e richieste di informazioni sulle nostre future iniziative. Siamo rimasti in fiduciosa attesa di concreti riscontri. Non è, però, giunto alcun segnale di esistenza in vita.

Cosicché, abbiamo preso l’iniziativa di indire una Conferenza Stampa per presentare sia il progetto per l’istituzione di un Centro Studi G. Passannante, sia l’avvio di un’indagine conoscitiva tramite un questionario da diffondere fra la popolazione Salviana. Conseguentemente, abbiamo diramato comunicati stampa e inviti all’Amministrazione comunale, in primo luogo, e ai componenti della Giunta, affisso manifesti e diffuso locandine sul territorio comunale e provinciale. Abbiamo addirittura personalizzato gli inviti per ottenere la più ampia, responsabile e consapevole partecipazione all’iniziativa dell’Associazione.

Questo è quanto!

Dov’è la scorrettezza dell’agire dell’Associazione? Quali gravi comportamenti avremmo tenuto tanto da scatenare livore e aggressività non sempre e del tutto civili? Purtuttavia, poiché siamo animati da spirito costruttivo e dalla incrollabile volontà di giungere ad una soluzione dell’annoso problema della toponomastica del nostro Paese, parimenti alla riabilitazione giudizaria e morale di Giovanni Passannante, siamo disposti ad ignorare quanto inopportunamente esternato sul sito ufficiale del Comune di Savoia di Lucania e addivenire ad un chiarimento, assumendo impegni precisi sugli sviluppi delle iniziative da intraprendere per ritornare ad essere orgogliosamente salviani.

Lavoriamo insieme costruiamo la nuova Salvia!

Il Presidente dell’Associazione Pro Salvia per Giovanni Passannante
Prof.ssa Lina Argia Passannante

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *