A partire dallo scorso mese di novembre, periodo in cui i coniugi si sono separati, lui, che non ha mai accettato l’idea, ha iniziato a perseguitare la donna con pedinamenti ed ingiurie giungendo anche a minacciarla di morte e di sfigurarla con l’acido, nel caso in cui non fosse ritornata a vivere con lui. I fatti sono accaduti a Rapolla, in provincia di Potenza. In conseguenza di tale comportamento violento e persecutorio la donna è stata costretta a mutare completamente le proprie abitudini di vita, rimanendo per giorni reclusa in casa per evitare di imbattersi nell’ex coniuge. La donna si è così rivolta ai carabinieri che hanno denunciato l’uomo. (Fonte: Basilicata24)
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vito
siamo sicuri che quello che sembra sia sempre vero?- per quello che mi accade a me dico che non sempre e’ vero quello che le donne raccontano. nel mio caso mio trovo delle denunce per cose assurde-averla inseguita,ma purtroppo io non lo proprio vista quel giorno-l’aspettavo sotto casa sua,invece da tabulati telefonici in quel mentre ero a quaranta km di distanza-dice che solo che mi vede sta male e va dal medico a farsi il certificato e io posso scomparire per non farla star male?-due giorni dopo essere andato via di casa e’ andata a prelevare tutti i soldi cointestati dalla banca,non era ansiosa e non aveva paura e non e’ andata dal medico a misurare la pressione. Scusate delle mie chiacchiere pero’ chiedo che prima di giudicare vedete i fatti
Claudio Buono
AutoreCiao Vito. Beh, il tuo commento è comprensibile ed è da rispettare senza dubbio. Non conosco bene l’accaduto di quanto descritto nell’articolo, anche perchè l’articolo è un copia e incolla da un altro sito (di cui è citata anche la fonte alla fine). Non so se sia vero quanto raccontato. E’ chiaro che solo chi vive una situazione simile può saperlo. Hai pienamente ragione, ho letto bene il tuo commento. Ti auguro che tu possa risolvere tutto, e che vivi felice, te lo auguro di cuore.