Alcuni partecipanti al Corso Micologico
VIETRI DI POTENZA Grande successo per il primo “Corso Micologico” organizzato dal Comune di Vietri di Potenza e promosso dall’assessore Francesca D’Angelo. Il corso si è concluso giovedì sera, ed è durato quattro giorni (iniziato lunedì 24 febbraio). Decine di vietresi per dodici ore hanno seguito (gratuitamente) le lezioni del personale dell’Associazione Micologica “G. Bresadola” di Potenza. Tre ore al giorno, per quattro giorni, presso la “Sala Convegni”, che ha consentito ai numerosi partecipanti di ricevere un attestato e le relativa autorizzazioni per la raccolta di funghi epigei, cioè quelli comuni. L’assessore D’Angelo, nell’esprimere grande soddisfazione per il corso, ha aggiunto: “un ringraziamento va alla popolazione vietrese che ha risposto in maniera numerosa ed
entusiasta. La motivazione che mi ha spinto a promuovere ed organizzare tale corso è stata quella di rispondere ad un’esigenza culturale degli iscritti. La finalità del corso è quella di valorizzare il nostro territorio e le nostre specificità. In questo modo, a mio avviso, si rafforza il senso di appartenenza ad una realtà ad un 
contesto. La mia forma mentis politica mi suggerisce –aggiunge D’Angelo, nella foto a destra con il Sindaco– di ascoltare e mediare non solo sulle questioni concrete e di fabbisogno materiale del cittadino, ma soprattutto di non perdere di vista l’obiettivo di salvaguardare il benessere civile del cittadino, che si sente soddisfatto del proprio vissuto civile e sociale, integrato nel proprio territorio. A conclusione di queste giornate di studio e formazione il mio auspicio è che ciascuno dei partecipanti possa sentirsi soddisfatto ed amare un po’ di più il proprio territorio”. Intanto D’Angelo annuncia che si terrà a breve un nuovo corso. Giovedì sera in Sala Convegni presente anche il Sindaco che, insieme al personale dell’Associazione e all’assessore D’Angelo, ha consegnato gli attestati ai tanti partecipanti. Un corso importante, per la conoscenza dei funghi. E, specialmente, per non correre rischi a tavola!
Claudio Buono
