Si è svolto oggi a Roma l’incontro tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, la Regione Basilicata e l’Anas per la sottoscrizione dell’Accordo di programma quadro riguardante i lavori di adeguamento e messa in sicurezza, di completamento di opere già avviate e di realizzazione di nuove infrastrutture stradali sul territorio lucano, per un investimento complessivo di circa 400 milioni di euro. La stipula dell’accordo si è tenuta presso il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica alla presenza, tra gli altri, del presidente dell’Anas Pietro Ciucci, del presidente della Regione Basilicata Maurizio Marcello Pittella, del dott. Vincenzo Donato, Direttore Generale per la politica regionale unitaria nazionale e della dott.ssa Maria Margherita Migliaccio, Direttore generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione e i progetti internazionali. L’Accordo di programma quadro riguarda l’individuazione ed assegnazione di risorse ad interventi di rilievo nazionale ed interregionale e di rilevanza strategica regionale per l’attuazione del Piano Nazionale per il Sud, previsto dalla delibera CIPE del 3 agosto 2011, n.62. “E’ un accordo di fondamentale importanza, che dà seguito alle direttive del Ministro Lupi – ha dichiarato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci –. L’Anas continua nel suo impegno a garantire nella regione Basilicata un sistema di collegamenti stradali efficienti, moderni e sicuri. La sinergia e collaborazione con il Ministero, il Dipartimento e la Regione Basilicata ci consentiranno di pianificare al meglio gli interventi previsti, di completare le progettazioni e le opere avviate e di potenziare i collegamenti viari in Basilicata con le dorsali ionica e tirrenica e i territori ai confini con la Calabria. Dal fattivo rapporto di collaborazione con la Regione Basilicata sono sicuro che scaturiranno ulteriori opportunità di sviluppo della rete stradale lucana”. Gli interventi previsti dall’accordo riguardano in particolare: il completamento di un primo stralcio funzionale della statale 655 Bradanica tra i km 76 e 82 nel comune di Spinazzola, ai confini tra Puglia e Basilicata; i lavori di messa in sicurezza su tratti saltuari tra i km 0 e 48 del nuovo itinerario della statale 658 “Potenza-Melfi”; il completamento della bretella di collegamento tra la statale 585 “Fondo Valle del Noce” e l’abitato di Lauria in provincia di Potenza; i lavori sulla strada statale 95 “Tito-Brienza” per la costruzione dello svincolo per l’abitato di Tito in località Nuvolese, per l’adeguamento dello svincolo per Satriano e per la nuova “Variante di Brienza”, che collegherà il Raccordo autostradale Sicignano-Potenza e l’Autostrada A3. Inoltre sono previste la progettazione preliminare e definitiva del collegamento di un tratto di circa 21 km tra le statali 407 e 96 bis sull’itinerario Salerno-Potenza-Bari (Tronco I, Valico di Pazzano) nel Comune di Tolve in provincia di Potenza e la progettazione preliminare e definitiva dei nuovi itinerari “Matera-Ferrandina-Pisticci” e “Gioia del Colle–Matera” sul corridoio “Murgia-Pollino”. L’Anas, consapevole dell’importanza delle opere e dell’esigenza di contenere al massimo i tempi di realizzazione, ha già avviato le gare per la bretella di collegamento tra la statale 585 “Fondo Valle del Noce” e l’abitato di Lauria, per la strada statale 658 “Potenza-Melfi” e per la strada statale 95 “Tito-Brienza” e ha dato corso alle attività necessarie per il riavvio dei lavori del primo stralcio della strada statale 655 Bradanica. Nell’accordo di programma quadro rientrano anche interventi come la messa in sicurezza della strada statale 18 “Tirrena Inferiore” nel comune di Maratea; i lavori del 1°, 2° e 3° lotto della statale “Strada Fondo Valle Sauro-Corleto Perticara – strada provinciale Camastra”; l’adeguamento strutturale e messa in sicurezza dell’itinerario Basentano (compreso il Raccordo autostradale Sicignano-Potenza) e infine il 1° e il 3° stralcio del tratto di collegamento tra le statali Basentana e Sinnica (Pisticci-Tursi). La copertura finanziaria dell’accordo è assicurata principalmente dai fondi di coesione e sviluppo 2007-2013 pari a oltre 194 milioni di euro e dai 181 milioni di euro previsti della legge 488/99. (Comunicato Stampa dell’Anas-Roma)